Recensione Blind VR

Qualche settimana fa abbiamo avuto la possibilità di provare un gioco VR realizzato da un team italiano chiamato Blind.

Blind è un’avventura horror per realtà virtuale, che sarà rilasciata per tutte le principali piattaforme Oculus Rift, Steam VR, Playstation VR e OSVR.

Il giocatore impersona una ragazza cieca, che può percepire l’ambiente solo tramite le onde sonore emesse dal suo bastone o dagli oggetti vicino a lei, che rivelano il mondo a piccole porzioni.
Si sveglia in una casa sconosciuta, è stata rapita. Il suo obiettivo è fuggire dal misterioso e violento individuo che si aggira per la dimora, ma scoprirà che quella prigione non è ciò che sembra

Il gioco è stato realizzato da TinyBull studio .

Tiny Bull Studios è una software house fondata nel 2013 e attualmente incubata presso TreataBit, un progetto dell’ incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino.

Un gioco che ci è piaciuto davvero molto! Inizialmente ci si trova spiazzati in uno scenario completamente buio. Per muoversi e percepire l’ambiente circostante è necessario fare rumore. Il rumore che emettiamo rimbalza sui mobili e le pareti delle stanze permettendoci di scoprirle a poco a poco.

La trama di mistero che avvolge tutta la storia, e questo particolare sistema di controllo lo rendono un gioco unico e coinvolgente!

L’uscita ufficiale è prevista entro il primo trimestre del prossimo anno!

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